«Toni eccessivi da parte dell'Associazione nazionale magistrati. Serve Moderazione». Ne è convinta Ilaria Perinu, pm di Milano, eletta nel direttivo dell'Anm con Magistratura indipendente.
Non sono toni dovuti allo scontro?
«Non credo ci sia uno scontro in atto».
Allora cosa?
«C'è stata, a fronte di una valutazione politica, la preoccupazione, da parte di tutti i magistrati, espressa dall'Anm con toni esagerati».
Una valutazione però che accusava la magistratura di dare il via alla campagna elettorale delle Europee. «E una valutazione del governo.Ma l'Anm non è, e non deve apparire, come controparte politica».
Deve tacere?
«No. Deve offrire un contributo tecnico.Peraltro la competenza della nostra magistratura è stimata a livello internazionale. Ma senza eccedere in toni polemici come quelli usati in alcuni comunicati».
Non era la reazione ad accuse del governo?
«Non amo il botta e risposta. Non credo si debba sempre rispondere alle accuse
della politica. Così come trovo improprio che ogni nostro comunicato venga letto in chiave polemica dalla politica. Serve distensione».
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