“Oggi il CSM ha approvato un’ importante delibera sull’attuazione del processo civile telematico negli uffici giudiziari. Si tratta di un provvedimento che consentirà di accelerare i tempi di definizione dei processi civili,” dichiara in una nota Luca Forteleoni, componente togato del Consiglio Superiore della Magistratura.
“Per garantire ai cittadini tempi certi nei processi il CSM propone nella delibera di attuare il piano straordinario di formazione dei magistrati sul Processo telematico. Inoltre – prosegue l’esponente di Magistratura Indipendente – Il CSM ha sollecitato con la delibera odierna il legislatore ad estendere alle corti di appello il sistema telematico che attualmente è applicato solo dal 28 per cento degli uffici di secondo grado”.
“Il CSM ha inoltre sollecitato il legislatore ad adeguare il processo civile alle nuove regole del Processo civile telematico, prevedendo in sede di riforma complessiva del rito civile il deposito di atti difensivi sintetici in linea con la celerità connaturata allo strumento telematico e informatico”.