Il recentissimo decreto-legge cd “paesi sicuri” attribuisce nuovamente alle Corti d’appello la competenza sulle impugnazioni dei provvedimenti in materia di immigrazione.
Si tratta del ripristino del precedente sistema, che aveva contribuito sensibilmente all’aggravio del carico di lavoro degli uffici di appello, notoriamente in grande sofferenza rispetto agli uffici di primo grado e maggiormente a rischio per il raggiungimento degli obiettivi PNRR.
Magistratura indipendente rileva, al riguardo, che l’inevitabile aumento del carico di lavoro delle Corti d’appello rischia di vanificare l’immane sforzo che i giudici di secondo grado stanno profondendo per la eliminazione dei procedimenti arretrati, in linea con gli impegni presi con l’Europa per l’attuazione del PNRR, e auspica pertanto un ripensamento di tale scelta.
La Presidente, Loredana Miccichè
Il Segretario Generale, Claudio Galoppi
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GRIDO DI ALLARME PER LE CORTI DI APPELLO
mercoledì, 23 ottobre 2024
