ultimo aggiornamento
lunedì, 11 novembre 2024 9:35

CONVEGNI  

L’intelligenza artificiale: la rivoluzione culturale del millennio

  Convegni 
 giovedì, 19 settembre 2024

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Magistratura Indipendente
Si fa promotrice di un incontro culturale sulle ricadute di carattere giuridico dell’intelligenza artificiale e ha scelto, come luogo di riflessione, il borgo di Cetara (SA), uno dei tratti più belli della costiera amalfitana.
I lavori avranno inizio il pomeriggio del 27 settembre 2024, alle ore 15.00, presso la sala Roccia dell’hotel Cetus e proseguiranno nella giornata di sabato 28 settembre 2024.

 
 

Premessa
L’innovazione tecnologica applicata al processo, civile e penale, è senz’altro una risorsa. Il processo civile telematico è una realtà indiscussa e l'utilizzo delle nuove tecnologie nell'ambito del processo sta riconfigurando i ruoli di magistrati e avvocati.
Il quadro dell'informatica giudiziaria si appresta, tuttavia, ad essere rivoluzionato dall'ingresso dell'intelligenza artificiale.
I nuovi sistemi di intelligenza artificiale, ormai impiegati nei più disparati settori, si prestano ad essere utilizzati anche come strumenti di ausilio per gli operatori giuridici. Oggi sono disponibili sempre più sofisticati strumenti per migliorare la ricerca in campo legale, per la redazione o il controllo di atti e documenti, per compiere valutazioni di natura tecnica e persino per determinare il possibile esito di una controversia. Strumenti del genere, se utilizzati in maniera controllata e ponderata, potrebbero contribuire a migliorare l’efficienza e la qualità della giustizia.
L’utilizzo di sistemi di intelligenza artificiale pone in discussione la funzionalità degli istituti giuridici esistenti all’interno di ambiti disparati del diritto, nei quali è opportuno rivalutare la tenuta delle categorie esistenti, individuandoli nel diritto costituzionale e amministrativo, nel diritto
civile, nel diritto penale e nel diritto processuale.
Non va inoltre trascurato il rischio – specie nel lungo periodo – di appiattirsi sulla tecnologia in maniera acritica, con la perdita progressiva delle capacità e delle competenze per mettere in discussione il risultato fornito dalla macchina.
Per garantire l'indipendenza e l'imparzialità della magistratura, a fronte rischi presenti nel ricorso a tali strumenti, appare necessaria la definizione di un quadro giuridico ed etico chiaro per lo sviluppo e l'uso della tecnologia da parte delle autorità giudiziarie. Tale quadro, come sottolineato dal Consiglio consultivo dei giudici europei (CCJE) nel parere N. 26 (2023) sull'uso delle tecnologie di assistenza nel settore giudiziario, consentirà alla magistratura di sostenere lo Stato di diritto nel ricorso alla tecnologia.
Le molteplici forme di utilizzo dell’intelligenza artificiale nelle attività d’impresa con diretta incidenza su aspetti personali (quali ad esempio il profiling o lo scoring), nella commissione dei reati (si pensi alla disinformazione, ai reati di market abuse, agli attacchi informatici od alla pluralità di possibili forme di falsificazione dei dati personali) e nel loro contrasto, pongono poi alla giurisdizione sfide culturali e professionali nuove e di non facile soluzione.
Il seminario intende aprire uno spazio di riflessione su queste tematiche, con la finalità di non arrivare impreparati al cambio di paradigma, rappresentato dall’evoluzione della società dell’informazione in quella dell’algoritmo.

I lavori avranno inizio il pomeriggio del 27 settembre 2024, alle ore 15.00, presso la sala Roccia dell’hotel Cetus e proseguiranno, nella giornata di sabato 28 settembre 2024, presso la sala “Benincasa” del Comune di Cetara.

Programma

Venerdì 27 settembre 2024, Sala Roccia dell’hotel Cetus
 

Ore 15.00Indirizzi di saluto e presentazione del convegno
Roberto Della Monica, Sindaco di Cetara
Tommaso De Simone, Vice Presidente di Unioncamere
Elia Taddeo, Procuratore generale f.f. spesso la Corte di appello di Salerno

Introduzione dei lavori: Loredana Miccichè, Presidente di Magistratura indipendente

Sessione I
Ore 16.00 L’ intelligenza artificiale tra etica, tecnica e diritto
P. Paolo Benanti, TOR, Professore della Pontificia Università Gregoriana, Presidente della
Commissione AI per l'informazione
Margherita Cassano, Prima Presidente della Corte di cassazione
Luisa De Renzis, Sostituto procuratore generale presso la Corte di cassazione, Componente del
Comitato nazionale di bioetica
Loredana Nazzicone, Componente del Comitato direttivo della Scuola superiore della magistratura
Maria Rosaria San Giorgio, Giudice della Corte costituzionale
Modera: Bernadette Nicotra, Componente del Consiglio superiore della magistratura

Conclude: Paola D’Ovidio, Componente del Consiglio superiore della magistratura


Sabato 28 settembre 2024  - Sala “Benincasa” del Comune di Cetara
 

Sessione II
Ore 9.15Dai sistemi esperti all’idea di una «giustizia digitale». Usi e limiti dell’IA applicata alla giustizia, giustizia predittiva e decisione robotica. Trasparenza dell’algoritmo e sua intellegibilità ai fini della validità del consenso al trattamento dei dati personali.

Introduzione ai lavori: Claudio Galoppi, Segretario Generale di Magistratura indipendente
Interviene Carlo Nordio, Ministro della Giustizia
Filippo Donati, Professore ordinario diritto costituzionale, Università degli studi di Firenze
Ginevra Cerrina Feroni, Vice Presidente del Garante per la protezione dei dati personali
Giuseppe Ondei, Presidente della Corte di appello di Milano
Fabio Pinelli, Vice Presidente del Consiglio superiore della magistratura
Modera: Alberto Maria Benedetti, Professore ordinario di diritto privato, Università degli Studi di Genova                             

Conclude: Claudio Galoppi, Segretario Generale di Magistratura indipendente

Ore 13.00 – Pausa pranzo

Sessione III
Ore 15.00Intelligenza artificiale, tutela dei diritti e sistemi di difesa nel diritto interno e sovranazionale
Pasquale Fimiani, Avvocato generale presso la Corte di cassazione
Cesare Parodi, Procuratore aggiunto a Torino
Andrea Venegoni, Procuratore europeo EPPO
Modera: Antonio D’Amato, Procuratore della Repubblica di Messina

Conclude: Edoardo Cilenti, Componente del Consiglio superiore della magistratura

Ore 18.00 – Conclusione dei lavori

Segreteria organizzativa
- Paola Ciriaco, Consigliere della Corte di Appello di Catanzaro
- Gerardo Giuliano, giudice del Tribunale Benevento
- Domenico Guarascio, Sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Catanzaro
- Lisa Imparato, Sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere

 

 

 
 
 
 
 
 

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