Luca Nania

Sono nato a Catanzaro (CZ) il 26 agosto 1979 e, dopo essermi laureato in giurisprudenza (110/110 e lode) all’Università Magna Graecia di Catanzaro, ho superato l’esame di Stato per l’abilitazione alla professione forense (2006) e successivamente il concorso in Magistratura (D.M. 6 dicembre 2007).
Ho finora svolto funzioni giudiziarie nel Distretto di Catanzaro; in particolare:
- dal 7 settembre 2009 al 29 febbraio 2016 ho prestato servizio con funzioni di giudice presso la seconda sezione civile del Tribunale di Catanzaro, ove dal 28 novembre 2013 al 29 febbraio 2016 sono stato magistrato di riferimento per l'informatica;
- dal 1° marzo 2016 ad oggi presto servizio, con funzioni sia di giudice civile che penale, presso il Tribunale di Lamezia Terme; dal 12 maggio 2016 al settembre 2019 sono stato Magistrato Collaboratore del Presidente del Tribunale di Lamezia per il coordinamento dell'Ufficio del Giudice di Pace di Lamezia Terme e dal  29 maggio 2017 sono Magistrato Collaboratore del Presidente del Tribunale di Lamezia Terme. A Lamezia Terme, come Giudice penale più anziano, ho presieduto e presiedo processi per reati di mafia.
Dall’11 febbraio 2014 sono anche Giudice tributario.
In ambito associativo, sono stato presidente della sottosezione dell’ANM di Lamezia Terme dalla sua ricostituzione (luglio 2019) sino al febbraio 2020, allorquando ho volontariamente lasciato l’incarico subito dopo aver accettato la candidatura al CDC dell’ANM con la lista MI-MoviCost.
Sono docente della Scuola Superiore della Magistratura ed ho svolto attività di relatore e coordinatore di gruppi di lavoro (tra le altre, la relazione su "Tutele per i casi di illecito trattamento dei dati personali e dei diritti della persona nel mondo di internet – aspetti sostanziali e processuali" nell'ambito del corso di formazione "P19090 - La Protezione dei dati personali e della persona al tempo di Internet"; la relazione su "Condizioni di procedibilità, PCT e sommarizzazione del processo di primo grado", nell'ambito del corso di formazione "P17064 - Il punto sul rito civile").
Sono autore di diverse note di dottrina ed ho collaborato alla redazione di trattati e manuali in materie giuridiche (tra gli altri, G. Buffone, C. De Giovanni, A.I. Natali (a cura di), Il contratto, Cedam, Padova, 2013, curando la redazione del Cap. XXVII, Parte VII, Tomo II; P. Cendon (a cura di), Commentario al codice di procedura civile, Giuffré, Milano, 2012, curando la redazione del commento agli artt. 51-56 c.p.c.;  A. Mezzotero – E. Biesuz (a cura di), Codice delle esecuzioni forzate nei confronti della p.a., Nel Diritto Editore, Roma, 2009, curando il Cap. XXI).
Alcuni miei provvedimenti sono stati pubblicati da riviste giuridiche, sia cartacee che on line (ad esempio, l'ordinanza ex art. 702-bis c.p.c. del 22 febbraio 2012, è stata pubblicata sul Foro Italiano, 2013, 1, I, 386; l'ordinanza ex art. 669-terdecies c.p.c., 9 dicembre 2009, è stata pubblicata su Giurisprudenza di merito 2010).
Non ho trascurato neanche le esperienze internazionali, alle quali ho partecipato anche quale rappresentante del nostro Ministero della Giustizia (ad esempio, 4° Incontro congiunto del Gruppo di Esperti sui Diritti del Minore e del Gruppo di Esperti sulla protezione dei minori migranti, 4 giugno 2019, Bruxelles, promosso dalla Commissione Europea; quale membro della delegazione italiana, 17° incontro annuale dei membri della Rete Giudiziaria Europea in materia civile e commerciale, 31 gennaio/1 febbraio 2019, Bruxelles).