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Richiesta online prestiti INPS-INPDAP

 mercoledì, 5 dicembre 2012

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Attivato il nuovo servizio di self service on line per la richiesta prestiti INPS ex INPDAP


Oggetto: Portale Stipendi PA - Nuovo servizio self-service per la richiesta di Piccolo Prestito INPS -
gestione ex INPDAP.
Si informa che è stata attivata sul Portale Stipendi PA una nuova funzionalità self-service
che consente a tutti gli Amministrati di compilare online e in piena autonomia la richiesta per
l’attivazione di un piccolo prestito INPS - gestione ex INPDAP.
Il nuovo self-service, grazie al colloquio diretto con l’INPS, consente l’automazione
dell’intera attuale procedura, dalla richiesta da parte del dipendente, alla certificazione dei dati
stipendiali, alla concessione del prestito e all’applicazione della ritenuta mensile sullo stipendio in
base al corrispondente piano di ammortamento.
In particolare, il nuovo self-service consente di effettuare le seguenti operazioni:
• Simulazione della richiesta di un piccolo prestito: tramite un apposito servizio accessorio, il
dipendente può effettuare simulazioni del prestito prima di inoltrare la richiesta;
• Richiesta di un piccolo prestito: il dipendente può autonomamente effettuare una richiesta di
piccolo prestito inserendo l’importo individuato tramite la simulazione o valorizzando
direttamente l’importo del prestito da richiedere. Il dipendente invia l’istanza all’INPS in base ai
dati presenti sui sistemi informativi di SPT;

• Visualizzazione stato della richiesta piccolo prestito: dopo l’inoltro della richiesta, il dipendente
riceve il numero identificativo della pratica e può monitorarne il processo di avanzamento. E’
possibile visualizzare tutte le richieste inviate con il relativo stato. In caso di erogazione del
prestito, è disponibile sul portale il relativo piano di ammortamento; in caso di rigetto da parte
dell’INPS è disponibile la comunicazione con l’indicazione della causale;
• Rinuncia della richiesta di un piccolo prestito: è possibile, fin quando la pratica risulta “in
lavorazione”, annullare formalmente l’istanza effettuata. Il sistema informa l’utente
dell’accoglimento della rinuncia.
Il nuovo servizio on-line sostituisce la tradizionale modalità di richiesta di piccolo prestito
all’INPS, salvo in casi particolari e straordinari dove per ragioni oggettive gli amministrati interessati
non possano utilizzare la funzionalità per l’inoltro della richiesta in modalità self-service sul Portale
StipendiPA.
Nell’applicativo SPTweb sono state realizzate le seguenti funzionalità per consentire a codesti
Uffici la consultazione delle richieste di piccolo prestito on-line.
Nuova funzione
Tra le Consultazioni di servizio è stata realizzata una funzione, accessibile dal menù
“Consultazione di servizio/Competenze fisse/Elenco richieste Piccolo prestito INPDAP”, che
permette di visualizzare tutte le richieste di piccolo prestito. In particolare sono presenti le seguenti
informazioni:
• Iscrizione: numero di iscrizione del dipendente che ha effettuato la richiesta di piccolo
prestito tramite il self-service;
• Codice fiscale: codice fiscale del dipendente che ha effettuato la richiesta di piccolo prestito
in modalità self-service;
• Nominativo;
• Data richiesta: la data in cui è stata effettuata la richiesta in modalità self-service;
• Numero pratica: numero della pratica attribuito dall’INPS gestione ex INPDAP;
• Stato pratica: stato di avanzamento della pratica. Sono previsti i seguenti valori:
a. PraticaNotificataSPT: la richiesta è stata presa in carico dall’Istituto previdenziale;
b. PrestitoPrenotato: a seguito di un primo controllo effettuato dall’Istituto previdenziale, il
sistema SPT procede alla prenotazione della ritenuta mensile per consentire di conoscere il
probabile esito della richiesta. L’applicazione della ritenuta non è ancora definitiva e non
appare nel cedolino emesso, ma solo sullo sviluppo rata;
c. PrenotazioneAnnullata: a seguito di ulteriori controlli da parte dell’Istituto previdenziale,
SPT procede alla cancellazione della ritenuta precedentemente prenotata;
d. PrestitoErogato: l’Istituto previdenziale procede con l’erogazione del prestito e, in base al
piano di ammortamento reso anche disponibile al dipendente sul portale, SPT provvede
all’applicazione della ritenuta mensile;
e. DomandaRinunciata: il dipendente, tramite l’apposita funzionalità sul portale Stipendi PA,
può procedere autonomamente all’annullamento della richiesta effettuata;
f. RigettoPratica: l’Istituto previdenziale, in base ai propri controlli, non concede il prestito;
g. RinunciaPrestito: dopo la comunicazione di concessione, il dipendente può comunque
rinunciare. Tale richiesta, non gestita dal self-service, viene inoltrata dal dipendente
direttamente all’INPS, che ne da comunicazione a SPT per la cancellazione della ritenuta.
1. Dettaglio lavorazione: contiene un pulsante che consente di visualizzare ulteriori dettagli,
quali la data e l'ora della variazione dello stato della pratica;
2. Rata richiesta: rata dell’ultimo stipendio emesso al momento della richiesta;
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3. Data annullamento: data dell’eventuale annullamento della richiesta;
4. Ritenuta, Data decorrenza, Data scadenza: codice ritenuta (IPP o IP2), decorrenza e scadenza
della ritenuta mensile a fronte del prestito richiesto;
5. Stato ritenuta: può assumere il valore “Prenotata” o “Applicata”, rispettivamente in caso di
stato pratica PrestitoPrenotato o PrestitoErogato;
6. Importo rata, Numero rate: importo della ritenuta mensile e numero delle rate;
7. Inviato a portale: può assumere valori “Si” o “No” a seconda che le informazioni
visualizzabili dalla funzione di consultazione di servizio siano già disponibili o meno al
dipendente sul portale Stipendi PA.
Modifica funzioni pre-esistenti
Consultazione partite
8. Nella funzione “Elenco Certificati Rilasciati”, accessibile dal menù “Consultazione partite/
Competenze fisse/Partite/Certificati”, vengono visualizzate le seguenti ulteriori informazioni:
a. nella colonna “Tipo Certificato” la nuova tipologia “PICCOLO PRESTITO INPDAP”;
b. nella colonna “Id.Pratica” il numero della pratica attribuito dall’INPS/INPDAP;
c. nella colonna “Operatore” l’informazione “PORTALE” che identifica la richiesta da parte
del dipendente tramite self-service.
1. Nella funzione “Ritenute Extraerariali” e nella funzione “Riepilogo Dati/Ritenute
Extraerariali”, accessibili dal menù “Consultazione partite/Competenze fisse/Partite/Dati”, è
stata inserita la nuova colonna “Stato Ritenuta” che, per il piccolo prestito richiesto dal selfservice,
può assumere il valore “Prenotata” o “Applicata”.
Aggiornamento partite
Nella funzione “Prestiti”, accessibile dal menù “Aggiornamento partite/Competenze Fisse/
Stipendi/Variazioni/Rit. Extraerariali”, le informazioni relative alla ritenuta per piccolo prestito
richiesto tramite self-service è riportata tra i Dati esistenti, in cui è stata inserita la nuova colonna
“Stato Ritenuta” che può assumere il valore “PRENOTATA” o “APPLICATA”. La ritenuta, anche se
in stato “PRENOTATA”, è utile ai fini dei controlli bloccanti che operano in caso di segnalazione di
ritenute per prestiti (vedi messaggio n. 23611 dell’11 dicembre 2006). Le informazioni sono
modificabili a cura di codesti Uffici.
IL DIRIGENTE
Roberta LOTTI

 
 
 
 
 
 

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